Folgorato dalla fotografia di una Lancia Stratos, Robinson a sedici anni decide che sarebbe diventato un designer di automobili. Dopo la laurea in Belle Arti nel 1978 all’università di Seattle e l’anno seguente in Industrial Design si trasferì in Europa. In occasione del salone dell’automobile di Francoforte si presentò a tutte le case automobilistiche. Fece esperienza presso la Open Design, Ghia e poi come free lance. Nel 1984 fu assunto al Centro Stile Fiat, una collaborazione che durò diciannove anni. Fu nominato nel 1996 direttore al Centro Stile Lancia, proprio la Casa madre dell’auto che lo aveva ispirato da ragazzo.
Nel 2009 fu chiamato da Lilli Bertone per dirigere Stile Bertone, curando l’evoluzione dello storico marchio verso nuovi successi. Fiat Bravo e Brava, Lancia Dialogos, Lancia Thesis, Thesis Limousine per il Papa Giovanni Paolo II, Frecciarossa 1000 interni ed esterni, Jaguar B99… alcuni dei suoi lavori. Un entusiasmo contagioso e ammaliatore che manifesta nei suoi discorsi pubblici. È nota la sua grande dote di motivatore. “Secondo me la bellezza si cerca in questo modo, prima facendo tesoro di certe bellissime soluzioni del passato e poi spingendo la fantasia verso il futuro… in generale quando il designer ha davanti degli ostacoli è stimolato a dare il meglio di sé nella progettazione” Michael Vernon Robinson.