“Ti ho voluto bene”
L’esordio di Villeneuve in F1 avviene nel 1977 alla guida di una McLaren. Si legge che Enzo Ferrari lo ingaggiò per una scommessa con se stesso e con Lauda, il debutto avvenne nell’ottobre del 1977 a Mosport, in Canada. Nel GP del Giappone, il giovane pilota canadese prese il volo e finì oltre la rete di protezione ai bordi della pista travolgendo alcune persone: due morirono, si erano assiepati lì nonostante il divieto. La stagione del 1978 inizia con qualche polemica perché, l’”Aviatore”, sembrava fosse tradito da un eccesso di foga agonistica. Il suo primo podio lo vinse in casa, Canada, sull’isola di Nôtre Dame. Una stagione positiva quella del ’79, Ferrari lo riconfermò, nonostante non fosse ancora un pilota maturo, ma Gilles seppe dimostrare le sue qualità.
Vi ricordate il duello Villeneuve-Arnoux a Digione? Nel 1981 incassò una grande vittoria a Montecarlo. A Jarama, non commise errori e regalò al papà della 126CK, Mauro Forghieri, una vittoria che rimarrà nella storia. In Canada, la Ferrari numero 27 arriva al traguardo senza baffi, il pubblico impazzisce per lo spericolato Gilles! Nella stagione del 1982, a Imola, Villeneuve e Pironi duellarono, una lotta che lasciò segni profondi… circuito di Zolder, sabato 8 maggio: gli ultimi minuti delle qualifiche, Gilles era ottavo, e inseguiva Pironi, sesto. La Ferrari di Villeneuve urta la March di Mass… Gilles fu proiettato in aria e finisce la sua corsa contro un paletto a bordo pista. Visto e rivisto il video dell’incidente e ancora il respiro va in stallo. Un pilota che ha sempre dato tutto se stesso e per gli appassionati sarà sempre il campione del mondo.